Investimento o spesa? La differenza e quanto ha reso ciò che ho investito in me stessa in meno di un anno

Pagare un percorso di formazione, consulenza o mentoring, è un investimento o una spesa? Per raccontarti la differenza, ti offro una esperienza personale.

Nel 2023 ho deciso di fare un investimento: ho dedicato una sostanziosa cifra a 4 zeri alla mia crescita professionale e personale, tramite formazione e anche un breve periodo di mentoring per un aspetto specifico della mia attività e professione.

In meno di un anno, il ritorno è stato della cifra investita ma decuplicata. Ciò significa che ciò che ho investito nella mia crescita ha reso dieci volte tanto la cifra investita.

 

Sì, esattamente 10 volte tanto e senza dover decuplicare il numero di clienti!!!

 

L’importanza di scegliere bene i propri investimenti

Per fare un confronto, lo scorso anno ho anche investito in forme di risparmio con tassi di interesse. Ho investito una cifra simile a quella che ho investito su me stessa.  Per decuplicare quella cifra investita in forme di risparmio, grazie agli interessi, ci vorranno almeno 15 anni. Una differenza abissale rispetto all’investimento fatto su me stessa, no?

Questo esempio mi aiuta a portarti a rfilettere su una questione importante: qual è davvero il miglior tipo di investimento?

 

Spesa e investimento: capire la differenza

Spesso si confonde il concetto di “spesa” con quello di “investimento”, ma è essenziale distinguere tra i due:

Spesa: è il denaro che usiamo per appagare un bisogno, una soddisfazione utilitaristica o immediata che  di solito è di breve durata. Pensa, ad esempio, all’acquisto di abiti nuovi fast fashion, al cibo, al ristorante, il colore di rossetto che che va così di moda o all’ultimo capriccio della tecnologia. Queste spese ci fanno sentire bene sul momento, ma raramente hanno un impatto duraturo sulla nostra vita o sul nostro futuro.

Investimento: è la decisione di allocare denaro e tempo per ottenere un valore futuro. Un investimento non è solo il risparmio finanziario con tassi di interesse o il mercato azionario o l’acquisto di un immobile. Può essere un investimento di impegno ed energie in un nuovo stile di vita a favore della nostra salute e benessere oppure accrescere le nostre competenze, capacità, conoscenze che ci facciano crescere, davvero, in campo professionale, come anche l’ampliare la nostra rete di contatti.

 

L’investimento su di sé è più potente e spesso sicuro del mercato azionario o finanziario?

Mettere del denaro su sé stessi offre ritorni di investimento difficilmente replicabili da qualsiasi altro tipo di investimento:

• Controllo e affidabilità: a differenza del mercato azionario/finanziario, su cui non abbiamo alcun controllo, investire in noi stessi ci permette di gestire il nostro percorso di crescita e i risultati che possiamo ottenere. Acquisire nuove competenze, approfondire la nostra professionalità stando al passo con i tempi, insieme a costruire una rete di contatti “che contano”, sono tutti aspetti su cui abbiamo il privilegio di poter intervenire direttamente.
• Valore a lungo termine: mentre il valore di un’azione o di un titolo può fluttuare nel tempo, la conoscenza e le abilità acquisite sono risorse che ci appartengono per sempre. Ogni nuovo bagaglio di apprendimento accresce il nostro valore sul mercato del lavoro e ci rende più competitivi.
• Crescita costante: investire in noi stessi ci rende più versatili, pronti a vedere angolazioni e possibilità diverse indipendentemente dall’andamento dell’economia. Acquisire fiducia nelle proprie capacità e potenziare la propria competenza aumenta non solo la nostra capacità di guadagno ma anche la possibilità di cambiare direzione, la continuità lavorativa e la stabilità emotiva.

 

Come investire su sé stessi

Lungi da me dire che non si debba avere un piano risparmio o di investimento finanziario. Come lungi da me dire che i soldi investiti nella propria crescita non siano comunque soldi sudati di cui “ci si priva”. Non tutti abbiamo la stessa situazione o disponibilità economica ma investire è sempre una scelta fra il passeggero, a cui posso rinunciare e al per sempre che nessuno potrà mai portarmi via.

 

Fatta questa premessa, ci sono modi diversi per tasche diverse per investire su sé stessi, percorsi più lunghi o percorsi più brevi, l’importante è iniziare a farlo:

• Formazione: partecipare a corsi specifici o pecorsi o ottenere una certificazione sono modi diretti per accrescere le proprie competenze.
• Mentoring o coaching: avere una guida esperta, totalmente dedicata a noi, fa una enorme differenza, accelera il nostro percorso di crescita e ci aiuta ad evitare gli errori più comuni.
• Network: costruire e nutrire una rete di contatti “qualificati”, nello specifico persone che hanno la possibilità di introdurci ad altre o che prendono decisioni nel settore in cui operiamo o con cui semplicemente confrontarsi, eccetera.

Investire in sé stessi è una scelta che porta al massimo ritorno e offre un valore duraturo nella nostra vita. Ci prepara e aiuta ad essere protagonisti del nostro futuro.

Non lasciarti scappare l’opportunità di investire nell’unico “bene” che nessuno potrà mai portarti via e che non ha scadenza: te stessa.